A dicembre 2022 abbiamo deciso di iniziare a conoscere tutti i giovani selezionati per il nuovo percorso de Il Mestiere delle Arti: li abbiamo invitati a Ferrara presso Factory Grisù, uno degli spazi creativi presenti in città e li abbiamo accolti in cerchio chiedendo ad ognuno di presentarsi.
Le presentazioni standard sono un po’ noiose e abbiamo deciso così di aggiungere brio per imparare fin da subito nomi e passioni di ognuno. Grazie al nostro staff abbiamo dato il via alla prima persona di presentarsi dicendo nome, cognome e alcune informazioni in più e tutto ciò doveva essere ripetuto dalla persona successiva che si sarebbe presentata. Sì, è bello (ri)vedersi e avere l’occasione di rompere il ghiaccio, creando fin da subito un legame con tutte e tutti. E così abbiamo iniziato a conoscere Valentina, Giorgia, Claudio, Nicoletta, Margherita, Ginevra, Ludovica, Emma, Eugenia, Giulia, Niccolò, Giacomo
(e presto anche Tommaso e Alice).
14 giovani diversi tra loro ma accomunati dal desiderio di crescere e dare al proprio percorso professionale una marcia in più.
Il nostro obiettivo è fornire loro gli strumenti necessari per migliorarsi acquisendo competenze fondamentali dal punto di vista normativo e operativo, imparando a capure lo scenario attuale del mondo della cultura e della creatività, gli scenari occupazionali, gli elementi di costituzione, gestione e promozione delle industrie culturali e creative. 
Importanti sono anche le competenze chiamate soft skills, ovvero tutte quelle abilità personali legate all'intelligenza emotiva, al sapersi relazionare con gli altri, a saper gestire e risolvere i confilitti, ma soprattutto ad avere maggiore consapevolezza di loro stessi attraverso un percorso individuale di bilancio delle competenze.
Nella seconda parte della giornata ci hanno raggiunto il Direttore GA/ER Leonardo Punginelli e Federica Zabarri, esperta, docente di Arte e Discipline Pittoriche.
Insieme a Federica i partecipanti hanno avuto modo di presentarsi dal punto di vista artistico, mostrando i loro portfolio e raccontando i loro lavori. Per Federica è importante che i giovani creativi e le giovani creative imparino ad organizzare il lavoro, a lavorare in team, tenendo in mente l’obiettivo e gli step a volte con tempi limitati per portare un progetto a termine. Durante le presentazioni Federica ha fatto domande e dato consigli, ed ognuno di loro ha potuto condividere col resto delle persone le proprie riflessioni sui reciproci progetti.